Il già attesissimo seguito di Saint’s Row 2 si arricchisce di un nuovo “STRAMBO” trailer incentrato, per l’ennesima volta, sull’assoluta libertà di azione di cui godremo in questo gioco.
Dopo aver bombardato insediamenti di gang criminali, usato mezzi cingolati per la città e picchiato incolpevoli passanti…questa volta ve la prenderete con un povera mascotte di un energy drink!!
Buona visione!!!
…e venne il tempo di scoprire le carte anche per Platinum Games!
Dopo averci annunciato il lancio della demo in autunno e la data di uscita fissata per i primi mesi del 2013 il cerchio, finalmente direi, si chiude!
E’ infatti disponibile un trailer di gameplay tratto direttamente dalla demo mostrata all’E3!
Buona visione!!!
Prendi il comparto tecnico di Fifa 12 ed aggiungi una cura maniacale per gli stadi e gli elementi di scenografia. Unisci il tutto alla spettacolarità di finte, trick, giocate di prima e acrobazie, senza dimenticare le licenze per i maggiori campionati europei e cinque modalità di gioco. Lascia che il tutto si amalgami per bene, guarnisci con un’adeguata modalità carriera e un online ad hoc e invita qualche amico per ore e ore di divertimento. Otterrai così il nuovo Fifa Street!
Lo ameranno: gli amanti del calcetto e del calcio spettacolo
Lo odieranno: chi preferisce un calcio più ragionato e tattico
E’ simile a: Fifa 12, SSX e Skate
Titolo: Fifa Street
Piattaforma: Xbox 360 / PS3
Sviluppatore: EA Canada
Publisher: EA Sports
Giocatori: 1 – 4 locale, 2 – 8 online
Online: Classifiche, Gare e Tornei
Lingua : Italiano
Il design dei campetti di strada è eccezionale!
GAMEPLAYCon questo Fifa Street EA Canada ha voluto rinnovare la saga, ancora ferma a quel terzo episodio uscito nel lontano 2008. Gli sviluppatori, facendo affidamento sulla già superba giocabilità di Fifa 12, hanno potuto reinventare la serie, indirizzandola verso canoni più realistici e vicini all’aria che si respira davvero su un campo da calcetto, sia professionistico che da strada. Ora i giocatori non hanno più lineamenti da fumetto, ma sono del tutto simili alle controparti reali e realistico è anche il calcio da loro interpretato, con finte e acrobazie assolutamente credibili e che si possono realmente ammirare sui campi di calcetto professionistico. Sono disponibili oltre 30 trick, dal semplice doppio passo all’elastico, fino alle finte aeree, da effettuare con la pressione dei grilletti unitamente al movimento dello stick analogico destro: questi, al pari di altri titoli EA come SSX e Skate, sono l’anima del gioco, ciò che rende divertentissimo il titolo e altissima la sua giocabilità. Proprio dai titoli sportivi freestyle, più che da quelli dedicati al calcio, Fifa Street eredita il perno su cui è basato il suo gameplay. Spesso vi farà più piacere perdervi in una serie infinita di finte che mettere la palla in rete!
L’alto numero di finte disponibili, tutte legate al movimento dello stick analogico, rende però la curva di apprendimento piuttosto alta e all’inizio probabilmente la loro esecuzione sarà lasciata al caso; è sufficiente però qualche ora di gioco per poter apprezzare in pieno il lavoro svolto da EA e cominciare ad accumulare consapevolmente centinaia di punti stile! Davvero indovinata è la scelta degli sviluppatori di introdurre la possibilità di fermare la palla tra i piedi e, tramite la pressione del dorsale sinistro, nascondere letteralmente la palla all’avversario, cercando il momento giusto per saltare l’uomo in acrobazia o per passare ad un compagno smarcato.
A sottolineare l’importanza che rivestono le acrobazie, accanto alla classica e più concreta modalità Calcio a 5, su campi da calcetto, abbiamo il 5 contro 5, in cui non ci sono né regole né arbitri ed è possibile giocare “di sponda” su muri e recinzioni che delimitano il campo, rendendo veloce e frenetica l’azione di gioco. Sempre nell’ottica del funambolismo, è presente la modalità Re del Tunnel, dove, in base alle acrobazie e finte, vengono assegnati dei punteggi che moltiplicano il numero di gol in caso di realizzazione. Infine, in Ultimo Rimasto, si gioca senza portieri e vince la squadra che per prima resta senza giocatori, perdendone uno ogni volta che si mette a segno un gol. E’ anche possibile creare partite con regole personalizzate, impostando il tipo di partita (a tempo, a reti segnate, freestyle, re del tunnel e ultimo uomo), il numero di giocatori, i falli e altro ancora.
Tutte queste modalità confluiscono, con le opportune varianti, nella sintesi del calcio di strada, la modalità Tour Mondiale, dove, partendo da un giocatore creato da zero, è possibile creare la propria squadra, reclutare altri giocatori in erba e scendere in campo contro vari sfidanti per conquistare di volta in volta la vittoria, partendo dai campetti di strada in ambito regionale, fino ai maggiori tornei nazionali, continentali e infine internazionali. Di partita in partita vengono sbloccati elementi per personalizzare i giocatori (scarpini, cappellini, occhiali, etc.) e la squadra (loghi e stemmi per le divise) e si ottengono punti esperienza per far crescere i singoli in 7 caratteristiche (atletismo, difesa, dribbling, portiere, passaggio, tiro e velocità) e per sbloccare sempre più trick e mosse speciali.
L’obiettivo è prendere parte alle decine di eventi proposti sulla mappa fino al torneo finale di ogni fase, dove la vittoria permetterà reclutare un giocatore più esperto dagli avversari e addirittura, ai livelli più alti, professionisti realmente esistenti e campioni del calibro di Messi e Cristiano Ronaldo!
Purtroppo Fifa Street non è esente da alcuni piccoli difetti, che riguardano soprattuto il comportamento dei giocatori controllati dalla CPU: in difesa, sia i nostri compagni che gli avversari, spesso sono lenti a seguire l’azione che si riduce in un continuo ribaltamento di fronti e tiri a tu per tu con il portiere. Proprio i portieri sono la nota più dolente del titolo, con uno sbilanciamento della difficoltà a seconda che si giochi in un campo delimitato da muri o in futsal (il campo da calcetto professionistico): troppo spesso capita che prendano gol facili e al limite dell’idiozia nel primo caso, mentre risulta quasi impossibile segnare nel secondo caso, arrivando spesso a lunghissimi supplementari alla ricerca dell’agognato golden gol.
Ad ogni fase la mappa del Tour Mondiale sarà sempre più ampia e ricca di eventi!
GRAPHIC & SOUNDCome citato in precedenza, il comparto tecnico è quello già ottimo della serie maggiore di Fifa, anzi è anche migliore in fluidità data la minore grandezza degli stadi e la presenza di meno giocatori da gestire in campo. Le arene sono molto belle, con una cura dei dettagli sbalorditiva, sia per quanto riguarda gli elementi fissi che le animazioni del pubblico. Anche per i giocatori in campo gli sviluppatori hanno riservato un’altissima cura per l’aspetto (i giocatori di club e nazionali sono del tutto somiglianti alle controparti reali) e per l’abbigliamento, con la possibilità di vestire i giocatori con tutta una serie di accessori sbloccabili in Tour Mondiale. Qualche perplessità nasce dalle collisioni tra i giocatori in campo, a volte irreali e che causano frustranti pause all’azione di gioco.
L’audio è a livelli altissimi, in campo la telecronaca tipica dei titoli di calcio è sostituita da rumori e voci provenienti dai giocatori o dal pubblico e che seguono il gioco espresso in campo, con grida di stupore o imprecazioni a seconda che riesca o meno l’acrobazia di turno! In futsal, come sottofondo al clamore del pubblico, e nei menu di gioco ci accompagnano decine di brani di musica assolutamente azzeccati e orecchiabili.
Sono presenti squadre di MLS, Premier, Ligue, Bundesliga, Serie A e Liga, oltre a una selezione di nazionali e all-star!
ONLINE & REPLAYAl multiplayer locale da 2 a 4 giocatori, Fifa Street affianca la classica stagione online ereditata da Fifa 12 e qui denominata Stagione Street, il Gioco a Squadre Online dove utilizzare il proprio alter ego assieme ad altri 7 giocatori e le partite in cui sfidare un amico. E’ però nella modalità Tour Mondiale che l’online diviene vero valore aggiunto, grazie alla possibilità di scambiare i propri giocatori, di confrontare le classifiche e di affrontare i vari tornei contro squadre di altri giocatori in rete.
Terminati i numerosi eventi del Tour Mondiale, Fifa Street riserverà ancora tante ore di divertimento online e nel multiplayer locale, alla ricerca di qualcuno che possa battere la nostra squadra!
"Evra supera l'avversario in acrobazia e va in rete": azioni come queste saranno all'ordine del giorno!
IN CONCLUSIONEFifa Street ha un nuovo volto: abbandonato lo stile fumettoso del precedente capitolo, il titolo di Electronic Arts riesce ad adattare il motore simulativo di Fifa 12 agli spettacolari dribbling che caratterizzano da sempre la serie. Elimina tuttavia i fantasiosi orpelli alla “Holly e Benji”, senza con ciò minare al divertimento che, nonostante qualche difetto all’IA e alla gestione delle collisioni, regala in grandissima quantità. Nonostante debba molto per gli aspetti tecnici al fratello maggiore, non si deve pensare al nuovo nato in casa EA come a un Fifa 12 su campi più piccoli: Fifa Street, nelle sue modalità più frenetiche e divertenti, non ha né regole, né schemi e offre quella libertà e spettacolarità d’azione che un titolo simulativo non può e non deve avere. Diamo il bentornato ad uno degli spettacoli sportivi più belli al mondo: il calcio di strada!
Tacco, tunnel e tanti saluti al difensore!
FIFA Street - La Recensione, 5.0 out of 5 based on 3 ratings
A seguito della scoperta della registrazione, da parte di Microsoft, di alcuni domini XboxFusion (.com, .info, .biz, .de, .co.uk, etc), viene naturale pensare che possa trattarsi del nome della nuova console next-gen.
Ovviamente è solo una supposuzione, e questi che vi abbiamo appena nominato si vanno ad aggiungere alla lista di altri domini come XboxNext.com e XboxGold.com, che in precedenza sono stati registrati dall’azienda. Speriamo comunque di riuscire a saperne qualcosa di più il 21 di questo mese… Speriamo…
Pandora’s Tower, ultimo grande Action-RPG per Nintendo Wii sbarca sul mercato inglese con un favoloso trailer di lancio.
Questo filmato ci mostra alcune estratti del gioco che, vi ricordiamo, uscirà nella terra di Albione il 13 Aprile 2012.
Buona visione!
Bioware, tramite un messaggio ufficiale, del suo comunity manager Stephen Reid, rende noto di aver operato un certo numero di ban sui giocatori di Star Wars: The old Republic. I ban si sottolinea più volte sono temporanei. E riguardano i giocatori di basso livello che hanno utilizzato l’exploit per visitare il pianeta Ilum, prima del livello 40.
Questi giocatori , anche dopo gli avvertimenti, hanno ripetutamente visitato Ilum saccheggiando i vari loot, squilibrando l’economia di gioco. Sottolinea Reid.
Il ban che, viene ricordato più volte, è temporaneo, non è stato operato su qualsiasi PG, abbia illecitamente visitato Ilum prima del livello 40, ma solo su chi ha reiterato continuativamente gli atti di loot.
F [1.9.22_1171]Rating: 5.0/5 (1 vote cast)Star Wars The Old Republic: utenti bannati per exploit., 5.0 out of 5 based on 1 rating
“Il titolo che state aspettando, sta per essere annunciato”, come riportato sull’ultimo numero di Famitsu. Il team di sviluppo della serie di Megami Tensei, ha dunque dato vita a dei nuovi rumors legati all’uscita dell’attesissimo Persona 5.
Lo sviluppo del titolo (seguito di Persona 4, uscito nel 2009 su PS2) era stato annunciato lo scorso 31 Agosto e Atlus aveva affermato che Persona 5 sarà sviluppato con una nuova engine e che Katsura Hashino, il character designer Shigenori Soejima e il compositore Shouji Meguro erano rientrati a far parte del team Persona.
Dopo lo sviluppo dell’avvincente Catherine, in uscita in Europa a Febbraio e all’annuncio di una versione HD di Persona 4 per PS Vita, Atlus starebbe per annunciare la data di uscita del nuovo capitolo della serie! Restate sintonizzati su GameSoul.it per tutte le news del caso!
PES is Back, come già anticipato nell’anteprima, Konami ha deciso di dare una svolta al suo simulatore calcistico, e con la versione 2013 sono state poste le basi per un rinnovamento che si vedrà completato nei prossimi anni (e con la prossima generazione di console?). Le basi per il cambiamento sono state poste a partire dal cambio al vertice del team di sviluppo, Shingo “Seabass” Takatsuka ha passato il testimone a Kei Masuda. Tramite le nuove caratteristiche di gioco implementate, tra le quali spicca il “Player ID“, PES 2013 ha ripreso quel feeling che nei capitoli degli anni scorsi si era un pò perso. Ma non dilunghiamoci più di tanto e andiamo a vedere come è cambiato in termini pratici PES in questa sua incarnazione 2013.
Lo ameranno: Tutti i seguaci di PES
Lo odieranno: Coloro che giocano a FIFA
E’ simile a: PES 5
Titolo: Pro Evolution Soccer 2013
Piattaforma: Xbox 360 / PS3 / PC / 3DS / PS2 / PSP / Wii
Sviluppatore: Konami
Publisher: Halifax/Digital Bros.
Giocatori: 1 – 7 Locale / 2 – 4 Online)
Online / Contenuti : Funzionalità Online / Match / Tornei / Download Contenuti
Lingua: Italiano (Testi e Parlato)
Ecco la formazione del Milan in modalità Champions…(purtroppo) Cassano è ancora sulla sponda rossonera del naviglio ma Konami rimedierà a breve 
Konami quest’anno ha lavorato anche sul fronte licenze, acquisendone oltre 150, tra le quali spiccano quelle del Campionato Francese e Olandese. Sono ancora presenti quelle Ufficiali UEFA Champions League, UEFA Europa League e Copa Libertadores (La Champions League Sudamericana NdUnreAlx), tutte con stadi “addobbati” ad hoc e ricreazione perfetta delle atmosfere caratteristiche di queste partite cosi sentite dalle varie tifoserie. Anche per quanto riguarda i giocatori grazie alla nuova funzione “Player ID“, circa 150 in tutto il mondo (i migliori NdUnreAlx) sono stati fedelmente riprodotti, sia graficamente, che per movenze e “carattere” in campo: capiterà spesso infatti trovandoci contro uno di questi giocatori, per esempio Cristiano Ronaldo o Lionel Messi, che il loro comportamento in campo sarà molto simile a quello che adotterebbe la controparte reale in una situazione (reale) analoga. Potremo vedere Messi dribblarsi mezza squadra facendo tunnel, veroniche e tricks vari per arrivare solo davanti al portiere e piazzare il pallone nel “7″ oppure Pato che dopo un gol si romp…ehm festeggia con le mani a “cuore”. Parlando proprio di esultanze, anch’esse fan parte del Player ID, ed è già stato annunciato che Konami ha intenzione di pubblicare DLC Gratuiti contenenti dati ed esultanze per ampliare il database di gioco.
Kakà è riprodotto ottimamente, la sua classe traspare anche in PES
Il Gameplay di PES 13 è profondamente mutato rispetto alla versione 2012: tutto il sistema di gioco è stato rivisto e reso più realistico grazie all’introduzione di nuove funzioni delle quali parleremo qualche riga più avanti. Anche il ritmo di gioco è stato modificato rallentandolo, per rendere meglio i tatticismi e le strategie che il calcio ha alla base; con un paragone un pò azzardato potremmo paragonare una partita di calcio al gioco degli scacchi: si posizionano le pedine in campo, si studia l’avversario, si trovano i varchi in difesa e si mette la palla in rete (scacco matto). Semplificati anche i controlli di gioco, Kei Masuda ritiene che sia fondamentale avere meno pulsanti da premere per avere una maggior immersione nel gioco ed effettivamente grazie a questo si riesce ad apprendere il sistema di gioco in meno tempo.
Andiamo però ora ad analizzare praticamente come le nuove funzioni cambiano radicalmente il nostro modo di giocare a PES rispetto agli anni scorsi. Prima di tutto finalmente abbiamo la possibilità di muoverci realmente a 360°, e grazie alla pressione di un singolo tasto (o una combinazione di 2 tasti al massimo) potremo saltare l’avversario con una finta o semplicemente controllare il pallone con la suola della scarpa. All’interno di “PES Full Control” sono state implementate anche nuove opzioni per poter gestire la palla sin dalla ricezione da un compagno di squadra: potremo ripassarla “di prima intenzione” oppure tenerla per impostare il gioco, starà a noi la scelta; se per caso dovessimo perdere il pallone, avremo anche nuove opzioni per riprendercelo con un tackle con il giusto tempismo. Prendere il tempo all’avversario in fase di attacco ora sarà più semplice e, sempre in ottica di semplificazione dei controlli, ora ci basterà premere solo un pulsante sul controller.
Anche l’intelligenza artificiale ha subito dei cambiamenti, sia per quanto riguarda la gestione della squadra avversaria, sia per quella gestita dal giocatore: grazie all’introduzione di “ProActive AI” ora i nostri compagni in campo seguiranno in modo più realistico lo svolgimento dell’azione di gioco, e copriranno gli spazi vuoti in campo in maniera più “intelligente”. Indubbiamente giocando a difficoltà più elevate gli avversari saranno più agguerriti e ci staranno sempre attaccati alle caviglie pronti a rubarci palla, sarà nostro dovere avere una fitta rete di passaggi, anche “di prima” per scardinare le difese e segnare il gol vittoria. Anche i portieri sono stati revisionati rispetto alle scorse edizioni; ora ogni portiere avrà una propria intelligenza, skill e diverse movenze in area rispetto ai propri “colleghi”: certi portieri saranno più propensi ad uscire di altri mentre altri saranno più reattivi su calci piazzati.
Siamo in perfetto clima derby…Ma che ci fa Maicon qui?
Sonoro e grafica sono sempre stati un punto di forza di Pro Evolution Soccer. Escludendo la telecronaca, della quale parleremo più avanti, l’atmosfera negli stadi è stata riprodotta in modo maniacale: gli stadi sono pieni di striscioni tenuti dai tifosi urlanti cori che incitano la propria squadra preferita, ma non sono tutte rose e fiori: la realizzazione grafica dei tifosi è indubbiamente migliorabile, ci ricordano i giocatori di PES 1/2 (o gli omini di minecraft). Il pubblico comunque non è fermo (per fortuna), è animato e da comunque un senso di dinamicità e presenza. Tutto diverso per quanto riguarda i giocatori in campo: coloro che sono stati inclusi nel programma “Player ID” saranno i primi ad essere riconoscibili, ma anche gli altri avranno un grado di somiglianza molto elevato a livello grafico (Anche se Abbiati con i capelli proprio non si può guardare NdUnreAlx). PES 13 da comunque il meglio di se stesso nella sua licenza più importante: la Uefa Champions League: qui tutto è perfetto, atmosfera, sigla in sottofondo mentre entrano le squadre in campo, inno prima del calcio d’inizio e stewards che sventolano il celebre logo a centrocampo; sembra di essere davvero allo stadio! Anche quest’anno la telecronaca è condotta da Pierluigi Pardo e Luca Marchegiani (in qualità di commentatore tecnico) e, seppur ben realizzata, a volte abbiamo trovato delle pause di troppo, comunque nulla di eccessivamente grave. Anche la colonna sonora è composta da brani abbastanza gradevoli. (Ai se u ti pegu o come si scrive a parte…:P)
Il Barcelona contro il Real nel “Clasico”…Perfettamente riconoscibili Casillas e Puyol, capitani delle due formazioni
Valdes si cimenta in una grandissima parata! Avere un buon portiere sarà l’arma in più di ogni squadra!
Online
Prima di descrivere le novità online di PES 13, ci sembra corretto segnalare che quest’anno KONAMI ha inserito un ONLINE PASS in ogni copia del suo simulatore calcistico. Una volta inserito il codice potremo regolarmente accedere a tutte le funzionalità multiplayer in rete del gioco. Nella modalità online “classica” potremo scegliere il server nel quale entrare, dopodichè avremo 2 scelte: creare una nostra stanza oppure entrare in quelle degli altri nelle quali potremo sfidare amici o altri player in attesa di avversario. Per quanto riguarda l’online classificato, è presente un matchmaking che funziona in base al rank online: in questo modo sarà molto più semplice trovare avversari “alla nostra portata”, cosa che prima non avveniva in quanto il matchmaking non aveva un criterio di selezione cosi preciso, causando spesso partite non equilibrate con risultati per lo più tipici del tennis. Nota davvero positiva riguarda i tempi di attesa: gli avversari vengono trovati molto velocemente e si riesce a giocare veramente attendendo poco. Non abbiamo notato rallentamenti e/o lag durante le nostre sfide, questo denota che Konami ha lavorato molto sul comparto online di PES. E’ stato implementato un widget ingame in grado di permetterci di poter sfidare direttamente o vedere i nostri amici online.
Milan – Real Madrid in Champions League…la vedremo mai quest’anno?
Conclusione
Possiamo sinceramente affermare che PES sta tornando ai fasti di un tempo. Questo sicuramente è un capitolo di transizione anche in vista dell’introduzione a partire da Pro Evolution Soccer 2014 del nuovissimo Fox Engine creato da Hideo Kojima. Grazie a questo nuovo motore grafico e fisico, ci sarà un vero e proprio salto generazionale, e verranno quindi introdotte nuovissime features in grado di aumentare ancora di più il realismo di gioco. Indubbiamente siamo rimasti felicemente colpiti da PES 2013 che è in grado di dare parecchie ore di divertimento a tutti coloro che decideranno di acquistarlo. Sicuramente le licenze ufficiali UEFA sono un ottimo “plus”, soprattutto per la loro magnifica realizzazione. Ora non ci rimane che attendere l’aggiornamento rose, che come al solito verrà reso scaricabile gratuitamente nel mese di ottobre.
Concludendo, PES 2013 è un ottimo gioco di calcio, è profondamente mutato in meglio per merito di Masuda e del suo team, che si è adattato alla perfezione ai vari cambiamenti imposti dalla nuova direzione; ma che si trova a competere con un rivale “agguerrito”… La sfida si riproporrà (nuovamente) tra 1 anno, chi sarà il vincitore?
Pro Evolution Soccer 2013 - La Recensione, 4.5 out of 5 based on 8 ratings
Botta e risposta tra Sony e Microsoft!
Sony, come avevamo pronosticato, ha colpito nel segno lacerando un equilibrio inizialmente destinato a rompersi durante l’E3 Californiano: la presentazione, seppur solo parziale, della nuova Playstation ha fatto si che, anche in quel di Redmond, si muovessero le acque in tal senso!
E’ infatti di pochi minuti fa la notizia della registrazione, da parte della “U.S. Techs, Division of Rapid Systems, Inc”, azienda facente capo al gruppo Microsoft (e già responsabile in passato di registrazione domini per conto del colosso di Redmond NdDix@n), del dominio XboxEvent.com.
Il nome del dominio appena registrato lascia spazio a ben pochi dubbi anzi… esclusivamente ad una domanda: QUANDO?
Stay Tuned per ulteriori updates su questi ennesimi vagiti di next-gen!
AGGIORNAMENTOStando ad indiscrezioni rilasciate a VG247.COM, detta presentazione dovrebbe avvenire entro APRILE 2013!
Microsoft registra il dominio "XboxEvent.com", 3.8 out of 5 based on 9 ratings